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VITTORIO VENETO - AREZZO 3-0

Marcatrici: 15’ Piai – 83’ Mella – 89’ Ponte
Permac Vittorio Veneto: Reginato, Virgili, Da Ros, Del Pozzolo, Perin, Tommasella, Mantoani (88’ Sogaro), Mella, Piai, Manzon (61’ Foltran), Zanon (70’ Ponte). A disposizione: Ferin, Tonon, Zanella, Sovilla. Allenatore: Dario De Biasi.
Acf Arezzo: Antonelli, Paganini (78’ Mattiacci), Aterini, Teci, Casula, Mencucci, Di Fiore (85’ Frosecchi), Arzedi, Verdi, Baracchi (61’ Mazzini), Nocchi. A disposizione: Cherici, Tellini, Torrioli, Pesci. Allenatore: Manuela Tesse.
Arbitro: Sig. Alessandro Scifo (sezione di Trento) - Assistente 1: Sig. Rafal Guz (sezione di Conegliano) – Assistente 2: Sig. Francesco Lombardo (sezione di Conegliano)
Buona prestazione per le amaranto di mister Manuela Tesse che, malgrado il risultato negativo, esordiscono nel Campionato nazionale di Serie B giocando a viso aperto contro le trevigiane del Permac Vittorio Veneto, formazione veneta appena retrocessa dalla massima serie e annoverata tra le candidate alla vittoria finale. Allo Stadio “Paolo Barison” di Vittorio Veneto, l’Arezzo Calcio Femminile ha infatti superato un vero e proprio battesimo di fuoco mettendo in campo i progressi fatti dagli ultimi match di Coppa Italia e tenendo il risultato in bilico fino all’ottantesimo minuto. Costretta a rinunciare all’ultimo momento a Zeghini, ferma a causa di un infortunio, il tecnico amaranto Manuela Tesse opta per un modulo 3-5-2 schierando Antonelli tra i pali, Paganini, Aterini, Teci, Casula, Mencucci, Di Fiore, Arzedi, Verdi e Nocchi. Archiviata l’eliminazione al primo turno dalla Coppa Italia, le aretine iniziano la stagione affrontando un match difficile sul campo di una squadra compatta, fisica e dal buon livello tecnico. In casacca rosa, la prima squadra di Tesse si mostra subito agguerrita e pronta a tenere testa alle avversarie. Ma a solo un quarto d’ora dal fischio d’inizio le vittoriesi passano in vantaggio: Manzon dalla fascia sinistra trova l’attaccante Piai che, all’interno dell’area piccola, trafigge centralmente Antonelli. Non si dà per vinta l’Arezzo che cerca di reagire provando a sfondare sulla fascia di competenza di Virgili e riuscendo a creare buone occasioni senza però finalizzare. Al 34’ Casula si incarica infatti di una punizione che lascia con il fiato sospeso, mentre al 43’ è Nocchi a tentare invano l’impresa dalla bandierina. Nella ripresa torna in campo un’Arezzo ben piazzata, capace di occupare a dovere gli spazi e di far girare la palla. Al 49’ Capitan Teci e compagne si rendono pericolose con Di Fiore che, scavalcata la linea difensiva rossoblu, tenta il pallonetto senza però riuscire ad ingannare l’estremo difensore vittoriese, bravo a sventare la minaccia amaranto. La gara si fa dunque più accesa con le aretine che provano a portarsi in avanti in cerca del pareggio: al 57’, servita da Casula, Baracchi tenta in contropiede di ristabilire gli equilibri, ma Reginato Blocca agilmente. Dopo una serie di azioni di marca veneta, magistralmente parate da Antonelli che, a più riprese, compie il miracolo sulle venete Piai e Da Ros, all’83’ arriva il raddoppio della formazione di De Biasi: con lancio lungo da centrocampo, Tommasella scavalca la difesa amaranto trovando Mella in area di rigore che spinge la palla all’incrocio dei pali. Sebbene le aretine non sembrino intenzionate a demordere, il match si chiude definitivamente all’89’ con la rete di Ponte, veloce ad insaccare sul rimpallo di una punizione calciata da Piai. A nulla servono i cinque minuti di recupero assegnati dal direttore di gara: al triplice fischio l’Arezzo esce sconfitta dalla prima trasferta di caratura nazionale, ma certamente non a testa bassa. “Sono molto soddisfatta della prestazione espressa dalle ragazze ed è stato emozionante vivere la mia prima partita in serie B da presidente - spiega la presidente Chiara Tavanti.- Sapevamo che non sarebbe stata una gara semplice, ma ho visto la squadra impegnarsi, fare gioco e tener testa alle avversarie. I margini di miglioramento sono ancora molto ampi e, con il giusto approccio, l’Arezzo si dimostrerà pienamente all’altezza di questo campionato, regalando grandi gioie ai propri sostenitori. Indipendentemente dal risultato, giornate come quella di domenica possono rivelarsi educative: le ragazze hanno calcato un palcoscenico importante come quello di Vittorio Veneto e affrontato una compagine ben struttura in un contesto sportivo molto gradevole. Ricambieremo ad Arezzo l’accoglienza ricevuta, mettendocela però tutta per cambiare il risultato”.