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Sporting Valdambra- Laurenziana Firenze 68-39

L’ennesima sconfitta contro i Jokers Firenze di domenica scorsa ha messo la dirigenza dello Sporting e coach Bini di fronte alla difficile scelta di una eventuale separazione come soluzione per togliere alibi a una squadra che recentemente è sembrata decadere sempre più nonostante impegni (Calenzano, Vaiano e Jokers) decisamente alla portata dei biancoverdi di Ponticino. E così è andata. Passo indietro di Bini ed entrata di un nuovo coach, Gianfranco Quaglia, che tenterà di far mutare l’andamento dei risultati di un campionato, iniziato bene per il team del Presidente Bulletti, ma che nelle ultime settimane aveva mostrato un rendimento molto differente. La Laurenziana di coach Calamai si presenta sul campo della Coop Bucine a pari punti con lo Sporting (18), in striscia positiva e anche con la mente alla sconfitta casalinga dell’andata, di quando però Stagi e compagni apparivano rispetto a oggi molto più brillanti e consapevoli nel portare a casa una vittoria comunque difficile su un parquet come quello fiorentino. Ovviamente, stasera coach Quaglia farà di tutto per evitare il pan per focaccia e ha ampiamente istruito in settimana i suoi giocatori sulle nuove coordinate di gioco e di approccio alla gara. Lo Sporting Valdambra pare aver recuperato Bies ma non Alfieri e Ciabatti, ancora infortunati. Fuori anche Naldini e Lanucci per turn over, ma sotto le plance c’è il rientro di Luca Cacioli al fianco del fratello Giacomo. Gli albori della tenzone vedono Valdambra deciso e pronto a giocare la transizione. La trasformazione è subito evidente. I giocatori si cercano con costrutto e con Bies, Stagi e Tello siamo già 11-2 dopo 3 minuti. Calamai ferma le macchine ma Firenze pare già sentire l’assenza di Scarselli. Tello va in forte percussione, serve bene Bies nel colorato e Valdambra vola sul 15-2 al 5’. Laurenziana soffre la grinta in difesa e quella rinnovata a rimbalzo dei padroni di casa, poi ci pensa Tello a mettere dentro la tripla del 21-5 al 7’. Quaglia non si accontenta, gira i suoi giocatori e Provenzal subito lo ricompensa con una produttiva penetrazione. Il quarto si conclude quindi sul 23-10 e la sensazione è quella di trovarsi di fronte un Valdambra trasformato, più preciso e collaborativo in attacco, nonché voglioso di sacrificarsi in difesa come da tempo non si vedeva. La Laurenziana pare invece un po’ perplessa per aver trovato di fronte una squadra che non si aspettava così motivata e decisa. Probabilmente, la squadra di Calamai paga anche qualche assenza di troppo, ma finora appare davvero poca cosa. Nel secondo tempo si mette in evidenza Bies e poi il duo Balsimini-Tello, lo Sporting spalanca sempre di più le mascelle in difesa e allarga la forbice fino al 33-13 siglato da Innocenti in contropiede al 16’. Ancora Innocenti non si fa pregare e con un Balsimini rinato riesce a chiudere metà gara su un 39-17 inaspettato, viste le ultime prestazioni, ma molto gradito dal numeroso pubblico di casa. Si riparte, Calamai mette e la zona e subito Quaglia chiama un time out per rimesssare il quintetto. Calamai rimette la difesa individuale e cerca di rimediare con la tattica. Nel frattempo, Stagi mette una tripla dall’angolo punendo l’ennesimo cambio difensivo e poi non contento ne mette anche un’altra per il 46-21 del 25’. Valdambra sicuramente in palla mentre la Laurenziana non riesce a rientrare neppur minimamente. Quaglia prova anche il doppio pivot e Luca Cacioli si fa trovare pronto. Le zone di Calamai non danno risultati eclatanti, anzi Bies corona la sua bella prestazione con un reverse sotto i vetri. Calamai prova a svegliare i suoi nell’ultima mini sosta ma per la Laurenziana non appare proprio serata (52-21, al30’). Nell’ultimo quarto, Tello trova libero Giacomo Cacioli, poi si rivede Balsimini. Valdambra non si ferma e continua a giocare ad alta intensità con Innocenti a dettare ritmi a volte forsennati (57-25, al 34’). Stagi arrotonda ancora dalla linea della carità ma la partita appare ormai decisa (62-32, al 37’). Un paio di triple finali dei rossi di Firenze non spostano più di tanto il finale che è 68-39. Lo Sporting con questa ampia e inequivocabile vittoria sembra aver girato la boa. Non solo il quasi trentello rifilato comunque ad una squadra in evidente difficoltà di organico, ma lo Sporting di stasera ha mostrato un totale cambiamento nell’atteggiamento globale. Difesa arcigna e organizzata sugli aiuti, anche negli ultimi minuti a partita ormai chiusa, lotta strenua su ogni rimbalzo, ricerca della transizione offensiva molto più evidente del passato e soprattutto continua ricerca della miglior conclusione in attacco attraverso le collaborazioni nei giochi a due con un pressante coinvolgimento dei lunghi biancoverdi. Se Quaglia riuscirà a rendere costante questo tipo di atteggiamento, per le prossime avversarie della Coop Bucine sarà molto dura affrontare questa squadra.
TABELLINI Sporting Valdambra Bucciolini, Innocenti 4, Stagi 11, Provenzal 4, Senis, Cacioli L. 6, Balsimini 13, Cacioli G. 6, Bies 12, Tello 12. All. re Quaglia.

Gennaro Tello