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Il Sansepolcro cerca il cambio di marcia

Il rullino di marcia che il Sansepolcro sta seguendo in questo momento non sta rispecchiando molto quanto atteso: dall’era Bonura i bianconeri in cinque giornate hanno ottenuto quattro pareggi e una sconfitta, quella rimediata domenica scorsa nell’insidiosa trasferta di Spoleto. Un colpo d’arresto che allo stesso tempo deve portare ad esaminare questa prima parte di stagione a “bocce ferme”, come si dice in città. Deve essere un punto e a capo, il quale nello stesso momento dovrà portare ad avere un repentino cambio di marcia per il Sansepolcro. Vero che la sconfitta della Tiferno Lerchi 1919 ha mantenuto la classifica quasi inalterata, poiché restano sempre otto le lunghezze che separano la formazione di mister Marco Bonura da quella tifernate; sono comunque troppe, tenendo pure conto che il calendario domenica 1° dicembre regala proprio questa interessante sfida. Il Sansepolcro non deve assolutamente fare più passi falsi, altrimenti l’obiettivo di fine stagione rischia seriamente di svanire nel nulla già al giro di boa. La dirigenza ha avuto modo di confrontarsi con lo staff tecnico, al quale è stato dato compito di riferire alla squadra l’insoddisfazione di questo momento: risultati non buoni e non c’è soddisfazione dell’approccio e dell’atteggiamento sia durante gli allenamenti che la domenica con la partita. O fatti, o provvedimenti: non ci sono altre strade. Il prossimo avversario del Sansepolcro domenica allo stadio Buitoni si chiama Assisi Subasio: il fischio d’inizio è fissato ancora una volta per le ore 15, come richiesto dalla stessa società, e dovrà essere una bolgia. Una realtà, l’Assisi Subasio, importante che attualmente in classifica gode dello stesso punteggio del Sansepolcro: ovvero, 11 punti. I bianconeri necessitano di sostegno, meglio sarebbe se anche in trasferta: non è una cosa semplice, ma al contempo non impossibile. Nulla è svanito, mai tirare i remi in barca poiché sarebbe la cosa più deleteria che potrebbe accadere. Certa è una cosa, noi non smetteremo mai di dire… Forza Bianconeri!