Un rigore di Petica in pieno recupero regala tre punti di platino al Cortona Camucia
Prima Categoria Toscana Girone F
Arezzo FA – Cortona Camucia 1 – 2
Arezzo FA: Calamati, Zerbini, Lolli, Bonci, Santamaria, Renzoni, Crocini, Gavagni, Amatucci, Romanò, Starnini
A disp.: Bulgarelli, Butti, Ricci, Nocenti, Garbinesi, Paolucci, Barbini, Sestini, Agostini
Allenatore: Luca Magnanensi
Cortona Camucia: Caneschi, Duri, Pandolfi, Migliacci, Peruzzi, Tammariello, Franchi, Nelson, Petica, Rossi, Lanzotti
A disp.: Pompei, Gieta, Nandesi, Pagni, Romani, Valiani, Faralli, Bottonaro, De Luca
Allenatore: Giulio Peruzzi
Arbitro: Sig. Ardit Perndojaj della Sezione di Firenze
Marcatori: 42’ Starnini, 84’ e 94’ su rigore Petica
Un rigore di Petica in pieno recupero regala tre punti di platino al Cortona Camucia che resta al quinto posto in classifica in piena lotta per i play off, mentre i padroni di casa restano invischiati nella bagarre per evitare i play – out.
Il primo tempo è sostanzialmente equilibrato, ma i padroni di casa trovano il vantaggio al 42’ con l’ ex Starnini che con una perfetta rasoiata di sinistro da appena fuori l’ area di rigore trova il vantaggio. Il Cortona Camucia aveva creato di più, in particolare un colpo di testa di Petica al 9’ da angolo dalla destra, ma Calamati era stato superlativo a deviare in corner.
I primi quindici minuti del secondo tempo vedevano un Cortona Camucia da “ vorrei ma non posso “, con la squadra in stato abbastanza confusionale ma col passare dei minuti l’ undici di Peruzzi avanzava il proprio baricentro e Calamati si ergeva a protagonista per due volte su Bottonaro, mentre Petica e Franchi non trovavano lo specchio della porta. Sul finire della partita, però, la svolta del match: all’ 84’ arrivava il pareggio con Petica che, dopo un traversone di Faralli dalla destra, con un preciso destro in diagonale superava il numero uno locale. Il Cortona Camucia ci credeva, l’ Arezzo Football Academy arretrava ed al 94’ arrivava il goal vittoria: azione molto confusa, un giocatore di casa colpisce la propria traversa, Calamati commette fallo su un giocatore arancione ed è calcio di rigore che Petica, glacialmente, trasforma. Manca troppo poco tempo e soprattutto l’ energia ai padroni di casa e, così, poco dopo, termina il match con l’ ovvia esultanza degli ospiti contrapposta alla delusione dei padroni di casa.
Stefano Bertini
