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Prima Categoria Girone F Fonte Belverde – Cortona Camucia 1 – 1


Fonte Belverde: Pasquini, Morcellini, Abdlatif, Fabrizi, Cossu, Ciccioli, Celi, Bernardini, Omgba, Acatullo, Liurni A disp.: Pinzi, Ceccattoni, Venturini, Giglioni, Mearini, Silvestri, Vannuzzi, Cesaretti, Goracci Allenatore: Luca Saravalle
Cortona Camucia: Caneschi, Manfreda, Gjeta, Sekseni, Galizi, Tammariello, Anderini, Rossi, Franchi, Rubechini, Petica A disp.: Pompei, Pagni, Cacioppini, Leonardi, Pici, Maglioni, Faralli, Nandesi, Migliacci Allenatore: Nicola Occhiolini
Arbitro: Signor Alessandro Luca Maretti della Sezione di Grosseto
Marcatori: 21’ Rubechini, 63’ Omgba
A Rubechini risponde Omgba per un pareggio che alla fine scontenta entrambe le formazioni che restano nelle zone poco nobili della classifica. Dopo una fase di studio, passava in vantaggio il Cortona Camucia con un fendente di Rubechini che sorprendeva Pasquini sul suo palo. Poca Fonte Belverde e nel finale di tempo la squadra di Occhiolini poteva mettere una seria ipoteca sulla partita, ma il numero uno senese compiva due ottimi interventi su conclusioni insidiose di Sekseni e Franchi. Inizio ripresa ancora favorevole agli ospiti, ma Anderini non aveva l’ istinto del bomber su lanci illuminanti di Rossi prima e Franchi poi e, così, inesorabile arrivava il pareggio dei ragazzi di Saravalle: punizione dalla sinistra, palla in mezzo ed Omgba era il più lesto ad approfittare gonfiando la rete avversaria. La partita, a questo punto, complice anche la stanchezza delle due squadre, si faceva avvincente ed al 70’, Franchi poteva riportare in vantaggio gli ospiti, ma il suo esterno destro dal limite dell’ area andava ad incocciare l’ incrocio. Al 93’, la squadra senese poteva portare a casa i tre punti ma, sulla punizione di Liurni, Caneschi era eccellente nel deviare in corner, parata resa ancora più difficile per il fatto che il numero uno cortonese aveva il sole contro. Pochi secondi dopo, il fischio finale per un pareggio giusto, ma che lascia ad entrambe le squadre un po’ di amaro in bocca.

Stefano Bertini