Sfortunata sconfitta del Rassina nel derby di Poppi

CAMPIONATO REGIONALE DI SECONDA CATEGORIA GIRONE L

POPPI – RASSINA 1 – 0

2’ Cazacu

Formazioni

POPPI: Castellani, D’Elia, Taoussi (60’ Dobos P.), Liserre, Catignano, Biancucci, Cazacu, Fani A., Ristori (81’ Cresci), Shabani (53’ Michelacci), Chianucci. A disposizione: Frittelli, Mazzi, Dobos A., Giovannelli, Mellini, Fiorini. Allenatore Marcello Certini.

RASSINA: Goretti, Andreini M. (81’ Pietrini), Laccu, Dattile (69’ Giannelli), Santini, Landini, Cordovani (67’ Giorgioni), Samake, Soldani, Criscuolo, Andreini R. . A disposizione: Guerri, Innocenti, Versari, Torricelli, Palazzi, Moggi. Allenatore Cristiano Romualdi.

Arbitro Signor Alessandro Merli della sezione del Valdarno.

RASSINA – Sfortunata sconfitta del Rassina nel derby di Poppi, la formazione di Mister Squillantini (Oggi sostituito da Romualdi per squalifica), subisce il gol in apertura da parte di Cazacu, con Goretti, che riesce ad intercettare il pallone, ma non a sufficienza per evitare che finisse in rete. Una gara fatta esclusivamente dal Rassina, che ha anche le occasioni per pervenire al pareggio, ma non riesce a sfruttarle a dovere anche per quel pizzico di sfortuna che impedisce a un bel colpo di testa di Samake in area al pallone di entrare in rete dopo aver battuto sul palo interno all’incrocio. Si vede un Rassina determinato a pervenire almeno al pareggio che crea tantissime azioni per ribadire in rete le proprie velleità offensive, ma come detto in precedenza, vuoi la sfortuna, vuoi l’imprecisione balistica impediscono di rimediare ad un risultato certamente bugiardo per quello che si è visto sul terreno di giuoco. A riprova di questo da ravvisare come i padroni di casa, gol a parte, si sono fatti vedere solo al 74’ quando Michelacci dalla tre quarti destra sferra un tiro che manda il pallone a colpire il palo sulla sinistra del portiere. Per il resto “i celesti” per tutto l’arco dell’incontro allestiscono barricate, gioco ostruzionistico al limite della sportività visto che sistematicamente quando il pallone esce dal terreno di gioco non viene quasi mai rimesso in campo con la celerità dovuta. Un brutto scivolone quindi che deve far riflettere in prospettiva poiché per tirarsi fuori da una scomoda posizione di classifica serve maggiore concretezza in fase di attacco, ma anche quella determinazione fisica che in questa categoria può fare la differenza. Ma veniamo alla cronaca, il Poppi passa subito in vantaggio al 2’ su un tiro dal limite sinistro di Cazacu intercettato dal portiere Goretti, ma non in maniera tale da evitare che il pallone finisca in rete a fil di palo alla destra dell’estremo difensore rassinese. Al 6’ ancora un’insidia da parte di Cazacu su una punizione dalla tre quarti destra vanificata da un’ottima respinta di Goretti. Al 9’ la squadra ospite va vicino al pareggio grazie ad un cross proveniente dalla fascia destra che consente a Samake di intercettare il pallone che termina sul palo interno e poi viene respinto in qualche modo dalla difesa. Una vera beffa anche perché alla maggioranza degli spettatori presenti sembra che la sfera sia finita in rete, ma purtroppo l’arbitro non la pensa così e lascia proseguire. Il Rassina continua ad insistere ed al 27’ Santini da buona posizione non trova la giusta coordinazione e spedisce il pallone di poco sopra la traversa. I padroni di casa proseguono nel loro ostracismo tattico, badando a mantenere il vantaggio acquisito in apertura con un non gioco brutto da vedere, ma estremamente efficace. Al 30’ Criscuolo verticalizza per Soldani, che anticipa tutti i segna, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Un minuto dopo, il Poppi si fa vivo con Taoussi che dalla destra effettua un cross a centro area dove Laccu non si fa sorprendere e manda la sfera in fallo laterale. Nel finale di tempo altro piccolo break dei padroni di casa con Ristori che dalla destra dell’area impegna Goretti che non si fa sorprendere e devia in angolo. La ripresa comincia molto bene per il Rassina quando al 47’ Criscuolo innesca Samake che però non riesce a fare meglio che franare sul portiere anziché alzare la sfera anticipandolo. Altra occasione importante per gli ospiti al 52’ grazie ad una azione boa di Criscuolo che serve Soldani anticipato di un soffio dal portiere in uscita. Ancora Rassina insidioso al 60’ con Santini che batte una punizione dal limite sinistro dell’aria del Poppi troppo centrale però per impensierire un attento Castellani, che non ha difficoltà ad abbrancare la sfera. Il Rassina continua il suo assalto alla porta del Poppi e al 64’ su angolo di Criscuolo Soldani svetta di testa e manda il pallone a sfiorare la traversa. Ancora l’attaccante biancoverde si fa vedere al 70’ grazie ad un cross dalla tre quarti destra di Andreini che Soldani intercetta di testa sfiorando il palo alla destra del portiere. Il Poppi incredibilmente, dopo tanto torpore, al 74’ sfiora il raddoppio con un tiro di Michelacci dal limite destro che manda il pallone a colpire il palo alla sinistra del portiere. La paura mette le ali al Rassina che al 76’ crea un'altra occasione importante grazie a Soldani che da ottima posizione in area avversaria non riesce ad essere preciso facendosi ribattere il tiro dal portiere quando tutto lasciava pensare che il pallone potesse finire la sua corsa in rete. Due minuti dopo al 78’ cross del subentrato Giannelli da desta respinto dal portiere con il pallone che arriva a Soldani il cui tiro viene casualmente ribattuto da Castellani. Da segnalare poi il continuo non gioco con una sorta di melina del Poppi, che viene interrotta al 90’ con una punizione dalla tre quarti di Cazzaciu che però non impensierisce più di tanto Goretti. I minuti di recupero vedono poi un costante ostruzionismo del Poppi he bada solo ad allontanare i palloni dal terreno di gioco conquistando così tempo utile per arrivare alla conclusione dell’incontro senza subire altri pericoli dalla squadra avversaria. Il Poppi così vince il derby con solo due occasioni al proprio attivo con il Rassina al quale si può tranquillamente applicare il detto “chi è causa del suo mal pianga sè stesso.”

ASD Rassina Calcio