Ambra Cavallini (PI) vs Bindi spa Passione Valdarno Volley 1-3
AMBRA CAVALLINI (pi)
Bindi spa Passione Valdarno Volley 1-3
(20/25 – 22/25 – 32/30 - 17/25)
Ambra Cavallini (Pi): Casarosa, Chisari, Marocchini, Chericoni, Covino, Donati A., Macelloni, Meini, Simoncini, Bertini, Matteoli, Donati C., Testi, Norci. 1° Allenatore : A.Bigicchi 2° Allenatore : E.Viviani
Bindi Spa Passione Valdarno Volley: Pancrazzi N., Nannini, Pancrazzi G., Ciancio, Matassini, Saveriano, Biondi, Caruana, Franci, Sangoi, Giardi, Bartesaghi, Poli, Vittorini 1° Allenatore : V.M.Bertini, 2° Allenatore : D.Caleri
1° Arbitro: Sig.Ra Giada A.Fiori 2° Arbitro : Sig. Marco Gemma
La Bindi S.p.A. Passione Valdarno torna da Pontedera dopo una vittoria triste. Non si può definire altrimenti una gara vinta 3-1 ma che ha registrato i due infortuni di Vittorini (primo set) e Giardi (terzo set), quest’ultimo piuttosto grave.
In un ambiente particolarmente difficile per conformazione, temperatura e ‘calore’ del pubblico, dopo le prime schermaglie iniziali, Valdarno sembra trovare la matassa del gioco ma l’infortunio di Arianna Vittorini, ricaduta da un attacco sul piede del seggiolone arbitrale, è una prima doccia gelato. La squadra non si scompone e con l’ingresso di Giardi vince agevolmente primo e secondo set. Aurora Poli, Bartesaghi e la stessa Giardi sono i terminali offensivi scelti da Saveriano per scavare il solco, e quando nel terzo set il vantaggio sembra ampissimo, ecco il secondo nefasto evento: in un recupero difensivo, Giardi effettua un cambio di direzione fatale, si accascia a terra dolorante ed è costretta a uscire, anche lei come Vittorini, aiutata dalle compagne.
È il turno di una Franci glaciale, ma il contraccolpo psicologico ed emotivo genera qualche errore di troppo in attacco e Pontedera chiude il set a proprio favore.
Nel misto di rabbia, commozione, determinazione e agonismo, la Bindi inizia benissimo il quarto set salvo poi incepparsi quando ancora una volta, deve fare a meno di una propria giocatrice; questa volta tocca Ciancio uscire per le cure mediche necessarie dopo lo scontro fortuito con Bartesaghi in fase difensiva. Entra Caruana e. Nei pochi minuti in cui gli ospiti riorganizzano il loro assetto, Pontedera pareggia i conti: dal 10 pari il set si fa emozionante. Rientra Ciancio e salgono in cattedra Sangoi e Biondi in attacco, ma soprattutto a muro. Il 17 a 25 finale è una sentenza che decreta il termine di una gara drammatica. La Bindi corre dalle due atlete infortunate in infermeria per un saluto finale agrodolce.
Uffcio Stampa
Cristian Solaini