About

Breaking News

Grazie Paolo!

Negli ultimi vent’anni al nome della Società Ginnastica F. Petrarca è stato inevitabilmente associato il nome di Paolo Pratesi, il suo Presidente; viceversa al nome di Paolo Pratesi è stato associato quello della Petrarca. Questo gioco di associazioni è stato generato da un rapporto strettissimo tra i due “associati”, un amore nato per caso, come del resto i migliori amori della vita, grazie a qualche amicizia e ad una proposta molto impegnativa: “vorresti essere il Presidente della Petrarca?”. Da quel momento Paolo, che non aveva fino ad allora masticato ginnastica, si è appassionato ed assieme ad un gruppo Consiliare ugualmente motivato, ha dato la sua impronta alla Società sportiva più longeva della città, nonché madre dello sport aretino. Sotto la Presidenza Pratesi la Petrarca ha accresciuto di molto il numero degli iscritti e sotto l’aspetto sportivo sono giunti grandi risultati, tra i quali è doveroso ricordarne alcuni: svariate partecipazioni ai campionati Nazionali di Ginnastica Ritmica di serie A1 e A2, ginnaste che hanno fatto parte delle mitiche farfalle azzurre come le olimpioniche Savrayuk e Pagnini, campionati europei per Maria Vilucchi e Aurora Peluzzi, rinascita del settore della Ginnastica Artistica Maschile, per troppi anni in ombra, con la partecipazione al campionato Nazionale di serie B e la consacrazione del gruppo Gymnaestrada come una delle squadre più quotate a livello internazionale. Inoltre, sotto la Presidenza Pratesi, il CONI ha riconosciuto alla Petrarca la massima onorificenza: il collare d’oro al merito sportivo. Durante la sua Presidenza, la Petrarca è stata travolta da una grave perdita: la scomparsa di una delle tecniche di Ginnastica Ritmica più quotate a livello internazionale, Manola Rosi. Grazie ad un sapiente impegno collettivo, la Petrarca è comunque riuscita a reagire e a proseguirne il lavoro, ottenendo i risultati di cui sopra. Oggi Paolo Pratesi ha passato il testimone a Simone Quinti, giovane appassionato di ginnastica legato alla Petrarca da molti anni per più ragioni. Siamo comunque certi che Paolo sarà sempre della famiglia e che sarà presente alle nostre prossime iniziative sportive. Siamo altrettanto certi che nella ultracentenaria storia della Petrarca, Paolo Pratesi abbia lasciato il suo sigillo indelebile, quindi GRAZIE PAOLO e BENVENUTO SIMONE!