Ginnastica Petrarca, nono posto nella seconda prova di A1

La Ginnastica Petrarca chiude al nono posto la seconda prova del campionato di serie A1. La più importante manifestazione a squadre di ginnastica ritmica ha fatto tappa al palasport di Fabriano in una gara che è stata aperta proprio dalla società aretina. Le ginnaste della Petrarca sono state le prime ad esibirsi davanti alla giuria e il compito di rompere il ghiaccio è spettato ad un'assoluta debuttante, Anita Adreani, che ha presentato il proprio esercizio a corpo libero. Classe 2004, la giovane atleta è stata inserita nel gruppo della serie A1 da pochi giorni e ha retto l'emozione di gareggiare in un palcoscenico di tale prestigio eseguendo il compito che le era stato richiesto dallo staff tecnico petrarchino composto da Irene Leti, Elena Zaharieva, Federica Peloso e dalla coreografa Stefania Pace. Successivamente Asia Massetti ha dato il via agli esercizi con i piccoli attrezzi esibendosi con la fune, mentre l'ultima a scendere in pedana è stata Aurora Peluzzi con il nastro. Il miglior risultato è frutto dell'atleta straniera arrivata per rinforzare il gruppo della Ginnastica Petrarca, cioè l'israeliana di origine russa Victoria Filanovsky che si è dimostrata tra le migliori protagoniste di questa serie A1 cogliendo il terzo posto assoluto alla palla. Particolarmente positiva è stata infine la prova di Maria Vilucchi che ha eseguito un doppio impeccabile esercizio a cerchio e clavette che la conferma tra le atlete più promettenti e più talentuose del panorama italiano. La somma di tutti questi esercizi ha visto la Ginnastica Petrarca piazzarsi al nono posto della seconda prova e all'ottavo posto della classifica complessiva del campionato, mantenendo un piazzamento che le garantirebbe la salvezza e che dovrà ora difendere nella gara del 12 e 13 novembre a Padova. «Sono soddisfatta delle mie ragazze - commenta Leti. - Abbiamo un gruppo giovane e alla sua prima esperienza in A1, dunque l'obiettivo è di dar seguito alla crescita degli ultimi anni per poter rimanere tra le migliori squadre italiane impegnate nel massimo campionato nazionale».

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